+ Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 6,37-40)
In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno.
Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».
Riflessione:
Miei cari fratelli, è evidente la nostra fragilità, al cospetto di ciò che sappiamo essere inevitabile: “la morte”! Non rattristiamoci, il messaggio che Gesù ci lascia è, la promessa fatta al Padre:” Non ne perderò uno di quelli che mi hai dato”! Ecco, in questo annuncio, troviamo la forza e fondiamo la nostra speranza, perché siamo certi, che se a Lui affidiamo la nostra vita, nessuno di noi si perderà! Carissimi fratelli, forti di questa promessa, giochiamoci bene il dono della vita; l’eternità è già iniziata nell’oggi, non lasciamoci sorprendere dalla “morte”, ma al suo arrivo improvviso, facciamoci trovare “vivi” nel Risorto; in questo modo, la morte sarà per noi solo un passaggio, vissuto nel totale abbandono fiducioso che conduce verso la luce di Gesù. Oggi fratelli, la nostra preghiera di intercessione per i nostri cari defunti, sia colma di affetto e faccia sentire loro, la nostra vicinanza; nella consapevolezza che la morte non è la fine di tutto, ma solo il proseguimento di una vita nello Spirito che non tramonterà mai!
Buona giornata nel Signore!
0 commenti